Sei stanco di vedere la batteria del tuo smartphone scaricarsi in poche ore? La colpa potrebbe essere di alcune applicazioni che lavorano nell’ombra, consumando energia preziosa senza che tu te ne accorga.
Gli esperti di cybersicurezza hanno identificato diverse app particolarmente energivore che potrebbero trasformare il tuo dispositivo in un vero e proprio “mangiabatterie”.
Le app social: le principali colpevoli del consumo batteria
Non è un segreto che le applicazioni social siano tra le più esigenti in termini di risorse. Facebook, Instagram e TikTok sono in cima alla lista dei maggiori consumatori di energia.
Queste app continuano a funzionare in background, aggiornando costantemente i feed e inviando notifiche, con un impatto significativo sulla durata della batteria.
Servizi di localizzazione: un dramma per l’autonomia
Le app che utilizzano il GPS sono particolarmente voraci. Google Maps, Waze e altre applicazioni di navigazione possono consumare fino al 40% della batteria in una singola ora di utilizzo.
È fondamentale disattivare la geolocalizzazione quando non serve.
I giochi mobile: divertimento che costa caro
I giochi 3D e quelli che utilizzano la realtà aumentata sono tra i maggiori responsabili del consumo energetico. Titoli popolari come Pokémon GO o Genshin Impact possono scaricare completamente la batteria in meno di due ore di gioco intenso.
La soluzione: come identificare e gestire le app energivore
Per individuare quali app consumano più energia, vai nelle impostazioni del tuo smartphone alla sezione batteria. Qui troverai un elenco dettagliato del consumo energetico di ogni applicazione.
Puoi quindi:
- Disattivare l’esecuzione in background delle app non essenziali
- Limitare l’uso della geolocalizzazione
- Impostare la modalità risparmio energetico
- Disinstallare le applicazioni che usi raramente
Seguendo questi consigli, potresti aumentare l’autonomia del tuo smartphone fino al 50%.
È importante ricordare che non tutte le app sono ottimizzate allo stesso modo e alcune potrebbero consumare più energia di quanto necessario a causa di una programmazione inefficiente.
